07 agosto 2013
Mercoledì 7 agosto farà tappa a Villa Verde la manifestazione “BiciNuragica – Poesia” 2013, Sardegna come viaggio lento, scrittura, voce, musica, arte, cultura, territorio, tradizioni e oltre …, a cura di Ugo Magnanti.
La manifestazione, che si svolge dal primo al 20 agosto, è promossa e organizzata da Fusibilia Associazione e dall’Associazione Culturale HyperionArt di Cagliari, col patrocinio di vari enti locali sardi è rassegna poetica itinerante in bicicletta, che prevede reading, musica, performance on the road, interviste-happening, annotazioni sugli aspetti urbanistici-ambientali dei territori attraversati.
Partecipano Ugo Magnanti, Daniele Contardo, Maria Felix Korporal, Claudia Tifi, Numa Echos, Dona Amati, Monica Osnato.
Ugo Magnanti, poeta e promotore culturale, ha ideato e diretto numerose manifestazioni letterarie in diverse città italiane, fra cui la rassegna “Nettuno Fiera di Poesia 2010”, curando azioni ed eventi, come “Otto poeti nell’immondizia”, “Poesie vomitate contro la Turbogas”, il body poem “Notte di Valpurga”, “Petali-parole di desiderio”, “Icaro e Dedalo, Ditirambi No Turbogas: poeti paracadutati”, “Duetti Misti Incrociati” (2008-2011), “8 poetesse x l’8 marzo” (2008-12) e, in ambito ciclopoetico, “Sicilia Poetry Bike” (2008-2009), “EpoSillàBici (Il geometra e il poeta)”, 2011, e “BiciNuragica – Poesia 2012”. Sempre in ambito ciclo poetico ha partecipato come ciclopoeta a “CicloPoEtica 2010” e a “CicloInVersoRoMagna 2011”. Ha pubblicato, fra l’altro, la raccolta di poesie “Rapido blé”, e le plaquette “20 risacche”, “Poesie del santo che non sei”, “Il battito argentino”. Come editore ha curato raffinate pubblicazioni, fra le ultime: “Sogni di terre lontane” di Gabriele D’Annunzio, e il poema cinquecentesco “Alceo” di Antonio Ongaro. Nato a Nettuno, vive, e lavora come insegnante in un istituto superiore, nelle città di Anzio e Nettuno.
Daniele Contardo, musicista polistrumentista (chitarre, liuto, fisarmonica, organetto diatonico, flauti, percussioni) e cantastorie, ha ormai adottato la dicitura piemontese Contador per la sua figura di moderno giullare in bicicletta. Appassionato di cultura folk, è stato protagonista del teatro di strada degli anni ‘90, sperimentando con gli Abesibé linguaggi del teatro giullaresco e popolare, fino all’esperienza di ricostruzione di una Compagnia di Commedia dell’Arte, con spettacoli rappresentati in un carro-teatro trainato da cavalli. Collabora con i ‘Modena City Ramblers’, con i quali ha partecipato agli album “Niente di nuovi sul fronte occidentale” e “Battaglione Alleato”, “Viva la vida, muera la muerte!” e “Appunti Partigiani”, e con i quali ha condiviso numerosi progetti, fra cui “Treno per Auschwitz” (I edizione), “Acqua per la pace” nei Territori Occupati di Palestina e “Onda Libera”, carovana musicale itinerante antimafia. In ambito ciclomusicale e cicloletterario ha curato o partecipato a viaggi in bicicletta, quali “2 Ruote di Resistenza” 2008, (Valsusa-Mugello-Sicilia), “CicloPoEtica” 2010 (Torino-Venezia), “Lo Sbarco-La Nave dei Diritti” 2010 (Torino-Barcellona-Genova), “BiciNuragica – Poesia 2012. Animatore del fumabolico duo FryDa, è nato e vive a Torino.
Maria Felix Korporal, new media artist, si occupa di videoarte, imaging digitale e installazioni. Tra le numerose partecipazioni a mostre e festival in Italia e all’estero, “MashRome Film Fest”, Roma (2012 e 2013); “100x100=900 (100 videoartists to tell a century)”, mostra itinerante in varie parti nel mondo (2013); “Festival Miden”, Kalamata, Grecia (dal 2009 al 2013); “Festival Les Instants Vidéo”, Marsiglia, Francia (2008 e 2012); “CologneOFF VIII - Continental Drift”, Cologne International Videoart Festival, mostra itinerante in tutto il mondo (2012-2013); “Sguardi sonori” 2012: Gino on my mind”, Roma e Ancona (2012); “Arte Video Roma Festival”, Roma (2011); “Mediawave Festival”, Szombathely, Ungheria (2011); “InterAzioni XXIV – Festival Internazionale di Performing Arts”, Assèmini, Sardegna (2011); “ReggioFilmFestival 2010”, Reggio Emilia (2010); “Batting the Trees”, Soundscapes Gallery, London (2010); “BazzanoPoesia 2010”, Bazzano; “Unabhängiges Medienfestival”, Tübingen, Germania (2008-2010); “How Much”, International Contemporary Art Exhibition, Nicosia, Cyprus (2010); “Invideo 2009: No Destination / Senza Meta”, Spazio Oberdan, Milano (2009); “Bolzano Short Film Festival”, Bolzano (2009); “Fisheye! International Experimental Film & Video Festival”, Roma (2009); “Videoholica 2009”, Varna, Bulgaria (2009); “13th Media Art Biennale WRO 09”, Wroclaw, Polonia (2009). La poesia è un elemento importante nei suoi lavori: ha collaborato con Daìta Martinez, Marcia Theophilo e Luigia Sorrentino. È amante della mountain bike e della la corsa a piedi. È nata a Sliedrecht, Olanda, ma vive e lavora in Italia, Sant’Oreste (Roma), dal 1986.
Claudia Tifi, poeta, scrittrice, giornalista, ha partecipato con i Giovani Poeti d’Azione a diversi eventi di poesia, tra cui: “La notte dei musei”, e “Parole in transito: incontri con l’Autore in Città”, Roma 2010. Come artista solista ha preso parte a “Bibliodiversi spiriti!, nell’ambito di “Lib(e)ri sulla carta”, Fiera dell'editoria indipendente di Poggio Mirteto, Rieti, 2009, e “Poesia combinatoria, acrostica, inversa, e double-face”, Fiera dell’editoria di poesia, Nettuno 2010. È stata redattrice di Abitarearoma.net, ed è tra le autrici del libro “Costellazioni, letture e critiche sull’immaginario”, Lithoslibri. Dal 2010 è portavoce del Coordinamento Roma Ciclabile, attraverso il quale ha organizzato eventi e convegni, quali il “Forum per la ciclabilità”. Dopo un periodo di formazione nelle ciclofficine popolari romane ha proposto stand, eventi e laboratori di ciclo meccanica nelle scuole e nei luoghi di aggregazione sociale. Ha collaborato con i Têtes de Bois in diverse tournée del “Palco a pedali”. È nata ad Ancona e vive a Roma.
Numa Echos, poliartista, si muove fra poesia, musica, fotografia d’arte e pittura. Miscelando testi, musiche sperimentali-alternative, gestualità, proiezioni visive, ha realizzato lo spettacolo poetico musicale notturno work in progress “Sogni di lucida-mente: allusioni e rivelazioni di un io follemente sano”, già presentato in vari contesti, fra cui “Terre Vulnerabili - a growing exhibition”, Hangar Bicocca, Milano; “Step 010”, Fiera annuale d’arte contemporanea, Museo della scienza e della tecnologia, Milano; “Miniera” – Futurizzonti in festa – “Shit Surfing day”, evento-laboratorio, Politecnico Bovisa, Milano. Selezionata tra i semifinalisti del concorso “Arezzo Wave Festival”, 2010 e 2012, e tra i dieci finalisti del concorso “Creamusica” 2009-2010, Centro Professione Musica, Milano. In lavorazione, come voce solista, autrice di musica e testi, un progetto discografico di rock-elettronica con influenze dark, trip-hop, metal e new wave. Attiva anche in ambito “fashion”, in qualità di passerellista e fotomodella. Fra i suoi esercizi il ciclismo su strada. È nata a Castelfranco Veneto e vive a Milano.
Dona Amati, poeta, performer, organizzatrice culturale ed editore. Ha partecipato come poeta, lettrice e curatrice a numerosi eventi di poesia, in varie città italiane e non solo, fra i più recenti: “La parola è femmina”, nell’ambito della rassegna mondiale “La palabra en el mundo”, Casa Internazionale delle Donne, Roma, 2011; “Grande asta di poesia”, nell’ambito di “Caffeina Cultura”, Viterbo 2011; 49° Raduno Internazionale degli Scrittori, Associazione Nazionale scrittori serbi, Belgrado, 2012. Ha pubblicato fra l’altro “Il pomo e la mela”, Lietocolle 2006, “Emisferi – Al nudo delle voci”, Folci Editore 2006, ed è autrice dei testi de “Il dito del diavolo –Op. 71”, opera musicale di Marco Pietrzela, Ed. Musicali Berben, Ancona 2007. Presente in molte antologie tra cui “Ti bacio in bocca”, “Fotoscritture”, “Scritture urbane”, “Rosso”, Ed. Lietocolle, “Oltre Italia nuda” Ed. La città e le stelle, “Materia prima”, Perrone Editore. Suoi testi sono stati tradotti in serbo dalla poeta Duska Vrhovac. Come organizzatrice ha curato, anche in collaborazione con l’Ass.ne Le Mele-Grane, diverse iniziative letterarie nazionali e internazionali su autrici come Dacia Maraini, Ana Guillot, Duska Vrhovac, Carmen Boullosa, Maram Al Masri. Come editore ha ideato e curato per FusibiliaLibri i volumi antologici “Haiku tra meridiani e paralleli” e “Caro bastardo, ti scrivo. Storie di male e di miele (con variazioni sul tema)”. È cofondatrice dell’Associazione Culturale per la diffusione della poesia “Le Mele-Grane” e cofondatrice e attuale presidente di Fusibilia Associazione Culturale. Ha già partecipato come poeta a manifestazioni ciclopoetiche: “CicloPoEtica 2010”, Pavia, “CicloInVersoRoMagna 2011” (Ferrara, Ravenna), “EpoSillàBici (Il geometra e il poeta)”, 2011 (curatrice tappa di Viterbo). Nata a Roma, vive e lavora fra la Tuscia, Roma e provincia.
Monica Osnato, poeta e performer, ha pubblicato sette libri di poesia, alcuni tradotti in più lingue: “Moj slatki pepeo” / “La mia dolce cenere”, testo bilingue serbo-italiano, casa editrice Prosveta, Belgrado, 2012, è il più recente. Diversi suoi testi sono inclusi in antologie e riviste di poesia italiana e straniera. Tradotta regolarmente nei Balcani, ha ricevuto premi e riconoscimenti per le sue opere, e ha partecipato a Festival di Poesia e ad incontri letterari nazionali e internazionali, tra cui, fra i più recenti, il 49° Raduno Internazionale degli Scrittori, Associazione nazionale scrittori serbi, Belgrado, 2012, e “Mediterranea, Poesia di sguardo, di desiderio, di turbamento”, Istituto Culturale dell’Ambasciata Araba d’Egitto, Roma, 2012. Si occupa anche di arte, e ha esposto i suoi lavori in mostre collettive e personali, a Roma, Il Cairo, Atene e Belgrado. È stata cofondatrice dell’Associazione Culturale per la diffusione della poesia “Le Mele-Grane”, e collabora con alcune case editrici italiane. Ha già partecipato come poeta a manifestazioni ciclopoetiche: “CicloInVersoRoMagna 2011” (Ferrara, Ravenna), “EpoSillàBici (Il geometra e il poeta)”, 2011 (Viterbo). È nata a Palermo, e attualmente vive tra Roma e Belgrado.
© GalMarmilla