Il territorio in cui sorge Mogoro presenta tracce di insediamenti umani sin dall’epoca preistorica: il “ciclopico” insediamento pre-protostorico di Cuccurada, il villaggio prenuragico di Puisteris. Inoltre sono presenti numerosi insediamenti dell'età nuragica e i resti della dominazione fenicia e romana.
Nel centro storico prevalgono ancora le antiche costruzioni, ottenute utilizzando il basalto nero delle cave situate sull'altopiano su cui sorge il paese. La piccole finestre delle case sono decorate da cornici di calce bianca e l’entrata è costituita da un grande portone di legno che permette l'accesso al cortile interno.
Mogoro è conosciuto in tutta l'isola per la produzione di tappeti sardi. L’antica arte tessile, tramandata di generazione in generazione, ricopre oggi un ruolo decisivo nell’economia locale. Dal 1961 il paese dedica a questa antica tradizione una Fiera che si svolge in estate, tra i mesi di luglio e agosto, capace di attirare numerosi visitatori provenienti da tutta Italia per ammirare i preziosi manufatti.
L’artigianato locale comprende anche una produzione di cassepanche, piattaie e tavoli in ginepro, castagno, faggio o noce, intagliati seguendo le tecniche antiche.
Inoltre, Mogoro annovera diverse eccellenze anche in campo enogastronomico: i panifici del paese sfornano ogni giorno “su civrasciu”, “su coccoi” e focacce, a cui si uniscono anche dolci locali come “pani’e saba”, pabassini, ciambelle, bianchini, formaggelle di ricotta, “seadas”, “gattou” e altri dolci di mandorle. Non mancano produzioni di nicchia come formaggi caprini e altre lavorazioni biologiche. Fiore all’occhiello è invece la lavorazione delle pregiate uova di muggine, dalle quale si ottiene un’eccellente bottarga che viene esportata in tutto il mondo.
Sito ufficiale del Comune di Mogoro: www.comune.mogoro.or.it
Fonti
Statistiche ISTAT 2011: http://demo.istat.it
www.comune.mogoro.or.it
www.sardegnaturismo.it/it/punto-di-interesse/mogoro
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