Segariu è adagiato in un fondovalle che si affaccia lungo il corso del Flumini Mannu ed è attraversato per tutta la sua lunghezza dal Rio Pardu.
Le origini di Segariu risalgono a tempi antichi. In località Sa Ginestra sono state rinvenute alcune Domus de jans e diversi nuraghi, tra cui Franghe Morus e Sant’Antoni.
I grandi portali affacciati sulle strade del paese conducono alle tipiche abitazioni del luogo, costruite principalmente in pietre scistose e trachitiche, oppure con i tradizionali mattoni “in lardiri” (mattoni crudi).
Nelle campagne del paese, vicino al torrente Lanessi, si trova la chiesetta di Sant' Antonio. Eretta nel XII secolo in stile romanico, in origine era parte di un monastero benedettino. Della chiesa originaria oggi restano solo i muri laterali e l'abside, decorati con archetti romanici a doppia ghiera.
Nel mese di luglio Segariu ripropone l’antica tecnica della produzione delle tegole cotte organizzando la manifestazione “Tebajus”. Il programma prevede la possibilità di assistere alla creazione delle tipiche tegole e alla loro cottura, nonché l’esposizione di prodotti tipici e una mostra di artigianato locale.
Le altre due importanti festività di Segariu sono le celebrazioni in onore di San Sebastiano, il 19 gennaio, con il tradizionale falò votivo e la festa di Sant’Antonio, il 13 giugno, con la processione in onore del santo e l’esposizione di prodotti tipici della tradizione locale.
Sito ufficiale del Comune di Segariu: www.comune.segariu.ca.it
Fonti
Statistiche ISTAT 2011: http://demo.istat.it
www.comune.segariu.ca.it
www.sardegnaturismo.it/it/punto-di-interesse/segariu
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