Usellus

Usellus si trova al confine tra la Giara di Gesturi e il Monte Arci, circondato da boschi di lecci e di sughera.

Il popolamento della zona di Usellus risale ad epoche molto antiche, grazie al polo di attrazione rappresentato dal Monte Arci, che con i suoi ricchi giacimenti di ossidiana permetteva la creazione di utensili e armi sin dall’età neolitica.

Tra i ritrovamenti del periodo nuragico spiccano il nuraghe Santa Lucia, circondato da mura ciclopiche e da resti di numerose capanne ed i nuraghe Pinna, Stampasia e Tara e la tomba di giganti di “Matrox' 'e Bois”. In età romana la zona fu scelta per la fondazione dell’insediamento di Uselis (II sec. a.C.), così strategico per il controllo e la protezione delle vie di comunicazione dalle popolazioni della Barbaria da ottenere anche lo status di colonia col nome di Iulia Augusta Uselis. Intorno al XII secolo il paese fu abbandonato per ragioni sconosciute e successivamente ricostruito più a valle, dove si trova ancora oggi.

Il centro storico di Usellus presenta ancora numerose abitazioni tradizionali, dai tipici portali dell’architettura campidana, e la chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, edificata nel XVII secolo in marna giallastra e trachite. Nelle campagne circostanti si trovano anche la chiesa campestre di S. Lucia, risalente ad epoca vandalica, la quale presenta ai lati dell'ingresso due visi scolpiti nella pietra, e la chiesa di Santa Reparata all'interno dell'area archeologica della città romana. 

Molto graziosa è anche la frazione di Escovedu dalle tradizionali architetture ben conservate, in particolare la casa padronale della famiglia Prinzis, risalente al XVIII secolo e la chiesa di S. Antonio da Padova. Qui si trova anche la cantina sociale che produce il Monica, il Vermentino e la Malvasia, gli ottimi vini tipici di questa zona.

Il 15 maggio Usellus organizza festeggiamenti in onore di S. Isidoro, durante i quali si svolge anche la Sagra della pecora, con degustazione di piatti a base di carne di pecora bollita e formaggio cucinati secondo la tradizione culinaria sarda.

Sito ufficiale del Comune di Usellus: www.comune.usellus.or.it/index.asp  

Fonti
Statistiche ISTAT 2011:  http://demo.istat.it
www.comune.usellus.or.it/index.asp
www.sardegnaturismo.it/it/punto-di-interesse/usellus

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