Ussaramanna si adagia tra la Giara di Gesturi, Setzu, Tuili e quella di Siddi e si estende lungo un'ampia vallata pianeggiante costellata di ulivi secolari e millenari, nonché di essenze arboree mediterranee.
Sulla sommità di una collina, a pochi passi dalla periferia di Ussaramanna, si trovano i resti del nuraghe San Pietro, che prende il nome dalla chiesa omonima ormai scomparsa.
Il centro storico del paese ospita la chiesa di San Quirico Martire, probabilmente risalente al 1500 ed il santuario di Santa Maria del Carmine, costruito alla fine del XVI. Nel Settecento quest’ultimo fu sconsacrato e divenne sede del Monte Granatico e del Monte Frumentario, infine adibito a sala congressi.
Ogni anno in primavera Ussaramanna organizza “la Mostra delle Erbe Spontanee”, che nel territorio crescono rigogliose favorite dal clima mite e soleggiato. Durante la manifestazione si svolgono convegni con gli studiosi del settore e degustazione di piatti a base di erbe aromatiche. Nel corso degli ultimi anni alla mostra è stata abbinata anche la “Sagra de Sa Padrua” o formaggella, un ottimo dolce tipico della zona a base di ricotta o formaggio, ed un’esposizione di prodotti artigianali tipici della zona.
Nel mese di agosto si svolge invece la solenne festa in onore di San Lorenzo, occasione molto sentita dagli abitanti della Marmilla in quanto occasione per il rientro in paese degli emigrati che aspettano l’estate per tornare dalle loro famiglie ed amici.
Sito ufficiale del Comune di Ussaramanna: www.comune.ussaramanna.vs.it
Fonti
Statistiche ISTAT 2011: http://demo.istat.it
www.comune.ussaramanna.vs.it
www.sardegnaturismo.it/it/punto-di-interesse/ussaramanna
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