13 luglio 2011
Masullas, nasce il progetto "In Progress" col quale rendere più facile la strada di accesso ai finanziamenti per le attività economiche
MASULLAS. Si scrive Masullas in Progress, si legge come ventaglio di opportunità di finanziamento che possono essere richieste dalle nuove imprese e dagli operatori economici per porre un freno alla dilagante recessione. Crisi occupazionale che per quanto si riferisce ai giovani tra i 22 e 35 anni recenti dati Istat indicano al 30% ovvero uno su tre. Ecco così che l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Mansueto Siuni, nel tentativo di arginare la crisi sociale, ha approvato il Progetto di sviluppo locale denominato Masullas in Progress, contenente un'attenta analisi socio-economica del territorio e un pacchetto di azioni e interventi con proposte operative per la crescita e il lavoro. Per presentare sia il Progetto sia le diverse opportunità di finanziamento che possono essere richieste dalle nuove imprese e dagli operatori economici in attività, è stata organizzata una serie di incontri in collaborazione con il Gal Marmilla, la Camera di Commercio e la Provincia. Il primo incontro si terrà venerdì alle 18.30 nell'aula consiliare del municipio. Per i giovani, inoltre, sono previste delle giornate che avranno un respiro europeo (compreso un viaggio-studio, in coerenza con le diverse iniziative svolte negli scorsi anni) che possono dare loro la possibilità di conoscere ed approfondire tematiche relative al lavoro, studio e scambi culturali a livello comunitario. «Questa iniziativa riveste un'importanza strategica per il futuro della nostra Comunità e, per poter raggiungere i risultati sperati, le parti interessate, giovani ed imprenditori già in attività, devono conoscerla e condividerne lo spirito ed i contenuti», dice il sindaco Siuni. Il programma prevede sei giornate dedicate alla crescita e all'occupazione fino ad arrivare alla realizzazione di un Euro info point dove in particolare i giovani, possano avere la possibilità di conoscere le opportunità di lavoro anche a livello comunitario. Da dire infine che, per chi partecipa ad almeno all'80 per cento delle giornate informative, è previsto un viaggio-studio in una struttura europea per uno stage formativo.
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