10 novembre 2011
Le residue speranze di rilancio legate ai fondi per il Gal
BARADILI. Riunione per la presentazione delle misure del Gal Marmilla, lunedì pomeriggio scorso, tra lo staff tecnico guidato dal direttore amministrativo Maurizio Manias ed i sindaci del vasto territorio che tra Alta e Bassa Marmilla va ad interessare ben 44 Comuni. Un incontro quanto mai partecipato grazie alla presenza di 35 primi cittadini della zona. Un segnale forte che fa capire come le diverse misure ed azioni che vanno a comporre il Piano di sviluppo locale siano percepite alla stregua dell'ultimo treno sul fronte della rivitalizzazione dell'ormai esangue economia della sub regione. L'attenzione è stata quasi interamente concentrata sulla misura 3.1.1, in scadenza il 30 novembre prossimo, il cui investimento complessivo ammonta a sette milioni 886mila 666 euro. Una cifra che arriva da diversi bilanci: 4 milioni 110 mila di quota pubblica e 3 milioni 776 mila 666 privata. Misura che si suddivide in sei diverse azioni: agriturismi e agricampeggi; riqualificazione paesaggistica delle aziende agricole; impianti di trasformazione e vendita prodotti aziendali; turismo equestre; attività didattiche e sociali in azienda e produzione di energia da fonti rinnovabili. Per quanto si riferisce alla prima azione questa mira a qualificare ed accrescere l'offerta agrituristica, alla creazione di nuove strutture e alla sistemazione di aree aziendali, anche al fine di realizzare attività di agricampeggio; la seconda tende invece alla riqualificazione tipologica delle strutture e del contesto paesaggistico delle aziende che offrono servizi agrituristici e didattici. Per ciò che riguarda la realizzazione di piccoli impianti di trasformazione e spazi attrezzati per la vendita di prodotti aziendali l'azione mira a dotare le aziende di spazi dove eseguire la trasformazione ed esercitare la loro commercializzazione. Relativamente all'azione sul turismo equestre la finalità è invece quella di sostenere la realizzazione di spazi aziendali attrezzati compresi quelli per il ricovero, la cura e l'addestramento dei cavalli. Infine l'azione per lo svolgimento di attività didattiche e sociali in fattoria che mira a diversificare la produzione agricola verso attività didattiche e sociali in fattoria attraverso la riqualificazione di strutture e del contesto paesaggistico. A chiudere l'azione per la produzione di energia da fonti rinnovabili funzionale ad integrare il reddito delle imprese con la realizzazione di impianti destinati a produrre energia da fonti rinnovabili (micro-eolico, fotovoltaico, solare) fino ad una potenza di 1 megawatt. Stabilite anche le date ed i luoghi dove nei prossimi giorni si terranno gli incontri territoriali di informazione per gli operatori agricoli: l'11 novembre a Villamar, 14 a Laconi, il 15 a Turri, il 16 a Baradili, il 17 a Gonnostramatza ed il 18 ad Ales. Date e luoghi che saranno pubblicizzati in ogni Comune.
Tigellio Sebis
© GalMarmilla