08 gennaio 2013

Due nuovi sportelli e più informazione per il mondo agricolo

Il Gruppo di azione locale Marmilla si avvicina ai cittadini Da oggi operativi i punti di Assolo e di Las Plassas

BARADILI. A partire da questa mattina, che segna a suo modo una data importante, saranno aperti due sportelli informativi del Gal Marmilla nei comuni di Assolo e di Las Plassas, paese non in provincia di Oristano, che contribuiranno a promuovere l’animazione nel territorio in relazione ai bandi che dovranno essere pubblicati nei prossimi mesi.

Gli sportelli informativi del Gruppo d‘azione locale saranno aperti il martedì e il giovedì mattina dalle 9 alle 13 e il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18 per cercare di rendere il servizio più accessibile a tutta la cittadinanza. «L’esigenza di avvicinare il Gal ai territori periferici ha determinato la scelta di costituire due punti informativi nei comuni di Las Plassas e Assolo», dichiara il presidente Renzo Ibba.

Gli fanno eco i due sindaci interessati dal nuovo presidio territoriale: «Il principio d’inclusione territoriale e di animazione economica decentrata, messa in atto con virtuosa strategia dal Gal, contribuirà di certo a una maggiore informazione dei nostri operatori agricoli e favorirà una maggiore capillarità nella distribuzione delle risorse economiche disponibili», dichiara il sindaco di Assolo Antonello Carrucciu.

«Sono certo che l’apertura dei due nuovi sportelli informativi favorirà una maggiore coesione territoriale tra il territorio della Marmilla e dell’Alta Marmilla e determinerà un maggiore coinvolgimento delle realtà produttive locali. Il presidio troverà, in questi mesi, spazio nel municipio, ma a breve sarà trasferito nell’ex Monte Granatico riqualificato», dichiara il sindaco di Las Plassas Paolo Melis.

Intanto, per quanto si riferisce ai bandi in via di pubblicazione, a fine gennaio sarà presentato quello relativo alla Misura 311–Diversificazione nelle aziende agricole, con risorse che potranno finanziare nuovi presidi agrituristici, agri campeggi, piccoli laboratori di trasformazione e commercializzazione, attività di turismo equestre, fattorie didattiche e impianti di energia da fonti rinnovabili. Il budget messo a disposizione degli operatori economici sarà pari a circa un milione e mezzo di euro.

Tigellio Sebis

© GalMarmilla