23 giugno 2013

Gal Marmilla, tre milioni per lo sviluppo

Bilancio positivo.

«La Marmilla ha fatto cento». È il commento di presidente e direttore del Gruppo di Azione Locale Renzo Ibba e Maurizio Manias che hanno presentato i risultati degli ultimi due anni conseguiti dal Gal formato da una quarantina di Comuni di Marmilla e Sarcidano. Manias e Ibba hanno spiegato: «Siamo il primo Gal in Sardegna per risorse impegnate, 2 milioni e 700 mila euro. Abbiamo superato di gran lunga gli altri dodici Gruppi di Azione locale isolani». Quindi i dati. 105 i progetti finanziati in due anni per un totale, appunto, di poco meno di tre milioni di euro. «Si va dagli agriturismo ai bed and brekafast ed affittacamere», ha ricordato il direttore Manias, «ed ancora laboratori agro-alimentari di liquori, pasta fresca e pane ed artigianato del legno. Poi fattorie didattiche, attività di servizi turistici e commercio elettronico delle produzioni locali di qualità, potenziamento del settore equestre, servizi culturali e di comunicazione». Il presidente Ibba ha poi sottolineato: «Nonostante la farraginosa istruttoria delle proposte per una procedura regionale poco attenta alla crisi economica del territorio, ci possiamo ritenere soddisfatti per questi risultati. Saranno circa 6 milioni di euro le risorse finanziarie che potranno animare l'economia locale stagnante e produrre effetti indotti per fornitori, artigiani e piccole imprese artigiane». Gli interventi finanziari dovranno essere completati in dodici mesi e produrranno 15 nuovi occupati diretti e 30 indiretti annui. Il comparto ricettivo extra alberghiero avrà 100 nuovi posti letto, mentre circa 30 giovani investiranno sulle risorse del territorio. E saranno una trentina gli impianti di energia da fonte rinnovabile a produrre effetti economici, in 20 anni, di circa 4 milioni di euro. Ma l'attività del Gal Marmilla non si ferma qui. C'è il nuovo bando per la diversificazione nelle aziende agricole: a disposizione 2 milioni e 200 mila euro per, fra gli altri interventi, agri campeggi, turismo equestre e laboratori di prodotti locali. Antonio Pintori

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