Gal Marmilla

Le iniziative. Sprechi? << No, cose utili 150 bambini sardi in trasferta in Lapponia e un cartone animato per la dieta mediterranea>>

Cinque miloni per cooperazione <<transnazionale>> e venti per la gestione di gettoni, indennità, impiegati, compreso il reclutamento degli animatori. Sono dei capitoli a parte dei finanziamenti al Gal, gli unici che risultano spesi per una buona metà. <<Attenzione non si tratta di sprechi ma di cose che coprono attività molto utili>>, è il parere di Salvatore Planta, numero uno del Gruppo di azione locale del Sarcidano, uno dei tre che può vantare un'attività al di sopra della media. <<Arriveremo a sette milioni di aiuti concessi, quasi la totalità dei fondi che avevamo a disposizione>>. Quanto alle spese di funzionamento non niente da scialare: nessun dirigente riceve indennità solo un rimborso spese standard che non viene erogato se si opta per il gettone di presenza. <<Costa invece la burocrazia>>, aggiunge. Esempio: i bandi e le comunicazioni ufficiali vengono ancora spediti per raccomandata postale come se la posta elettronica non esistesse. <<Ciononostante abbiamo fatto passi da gigante>>.

I Gal più attivi (Sulcis, Sarcidano, Medio Campidano e Marmilla) hanno deciso di unire gli sforzi. Un anno fa hanno portato i bambini delle zone interne in Lapponia, un'esperienza per tutti malgrado la faticaccia (quattro scali aero). Ora hanno messo in cantiere un cartone animato che sarà presentato a metà mese: è destinato fare proseliti per la dieta mediterranea. Al regista Salvatore Mereu è stato invece affidato un cortometraggio, scritto e interpretato dai ragazzi che abitano nei centri di spopolamento. (a.ma.)